Nel 2018, nell’ultima Ryder Cup giocata sul suolo europeo, erano compagni di squadra. In questo fine settimana, Jon Rahm e Thorbjørn Olesen, con le loro vittorie, rispettivamente nel PGA TOUR e nel DP World Tour, hanno rafforzato le loro possibilità di scendere sul percorso di Roma il prossimo settembre.
Vincendo al Genesis Invitational, Rahm allunga in testa alla World Points List, mentre Olesen, dopo la sua vittoria nel Thailand Classic, è avanzato fino alla dodicesima posizione nella European Points List.
Al Riviera Country Club Rahm ha vinto il suo decimo titolo PGA TOUR. Ha anche riconquistato la prima posizione nell’Official World Golf Ranking grazie a una forma eccezionale che non accenna minimamente a calare.
Il round da 69 colpi della domenica, un due sotto il par, sommato ai precedenti da 65-68-65, ha consegnato allo spagnolo la vittoria per due colpi e il suo terzo titolo PGA TOUR dall’inizio dell’anno. Non solo, il due volte giocatore in Ryder Cup per il Team Europe sorpassa anche per numero di vittorie nel PGA TOUR il suo idolo Seve Ballesteros.
"È stata una settimana dura, compresa la domenica", ha dichiarato Rahm.
"Battere Seve, anche se so che non ha giocato a tempo pieno nel PGA TOUR e che cinque di quelle vittorie sono major, e inoltre raggiungere l’importante traguardo delle vittorie in doppia cifra, ha veramente dell’incredibile”.
"Non ho mai vinto tre titoli PGA TOUR nello stesso anno e riuscirci così presto è incredibile. Parliamo della storia del Riviera come percorso e della storia di Tiger Woods come giocatore combinate in questo torneo, è veramente qualcosa di straordinario”.
"Conosco la storia del golf e vincere un torneo ospitato da Tiger, e quello precedentemente ospitato da Jack [Nicklaus], è davvero incredibile".
Il capitano europeo della Ryder Cup Luke Donald non avrebbe potuto chiedere di più a Rahm negli ultimi mesi. Il suo peggior risultato dallo scorso agosto, nei 13 tornei a cui ha preso parte, è un quindicesimo posto a pari merito. In questa striscia di risultati annovera ben cinque vittorie, oltre a sette piazzamenti nei primi otto, che gli hanno permesso di tornare, dal marzo 2022, a essere nuovamente il Numero Uno.
Nello stesso torneo, i due irlandesi Shane Lowry e Seamus Power hanno condiviso il quattordicesimo posto. Piazzamento che è stato loro sufficiente per scavalcare Alex Norén e insediarsi nei posti di qualificazione automatica della World Points List insieme al norvegese Viktor Hovland, che ha finito in ventesima piazza a pari merito.
In Thailandia, Olesen si impone con una vittoria per quattro colpi e si aggiudica il suo settimo titolo DP World Tour. Si candida così per una seconda apparizione nella Ryder Cup, dopo il suo debutto nel trionfo europeo del 2018 a Parigi.
Il danese ha inanellato round da 67-67-64-66 colpi che gli hanno permesso di fare suo il titolo del Thailand Classic all'Amata Spring Country Club. Con i suoi attuali 819,50 punti, dopo essere avanzato di ben 16 posizioni, è ora sedicesimo nella European Points List.
"È stato veramente speciale. Certo, la vittoria ai British Masters nel 2022 è stata incredibile, con la mia famiglia presente, ed è passato molto tempo da quando ho vinto l’ultima volta”, ha affermato Olesen.
"Ma anche questa vittoria è stupenda, visto quanto ho lavorato sodo e i sacrifici che ha fatto mia moglie”.
"Oggi mi sentivo davvero bene, sicuro, avevo tutto sotto controllo e mi divertivo. Veramente una bella sensazione".
Distanziato di quattro colpi con un 20 sotto il par, il tedesco Yannik Paul è stato tra i contendenti al titolo quello che più si è avvicinato a Olesen.
Il secondo posto in solitaria permette al tedesco di salire di otto posizioni e insediarsi nei primi dieci della European Points List.
Far parte della squadra europea di Capitan Donald al Marco Simone Golf & Country Club, significherebbe per Paul il debutto in Ryder Cup.
Ad oggi, Rory McIlroy (1.856,50 punti), Jon Rahm (1.850,00 punti) e Victor Perez (1.252,49 punti) si aggiudicherebbero le tre qualifiche di diritto nella European Points List, con Viktor Hovland (65,73 punti), Seamus Power (51,45 punti) e Shane Lowry (51,40 punti) nelle prime tre posizioni della World Points List.
La Ryder Cup 2023 si svolgerà dal 25 settembre al 1° ottobre presso il Marco Simone Golf & Country Club di Roma.