Il capitano della selezione europea di Ryder Cup Luke Donald spera di partire forte nei foursomes di apertura della 44a Ryder Cup al Marco Simone Golf & Country Club.
A Roma, dopo la cocente sconfitta record per 19 - 9 a Whistling Straits, il Team Europe mira a riconquistare la Ryder Cup contro una squadra statunitense che cercherà di vincere fuori casa per la prima volta in trent’anni.
La sessione di apertura di solito prevede i fourballs, ma l'edizione italiana 2023 debutterà con i foursomes. Il Team Europe pianifica così di porre le basi per il suo assalto alla vittoria di un'ottava Ryder Cup su undici eventi giocati dall'inizio del secolo.
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— Ryder Cup Europe (@RyderCupEurope) September 25, 2023
Lunedì Donald e il capitano del team U.S. Ryder Cup Zach Johnson hanno incontrato i media per la prima volta, e l'inglese ha rivelato il motivo del cambiamento di formato.
Luke Donald, che ha fatto parte di quattro selezioni europee vincitrici in Ryder Cup, ha dichiarato: "Molto semplice, davvero. Come squadra ci sentiamo, e statisticamente siamo, più forti nei foursomes che nei fourballs. Perché non iniziare subito forte? Tutto qui".
Il quarantaquattrenne ha ammesso che il Team Europe ha anche tratto motivazione dalla selezione femminile europea che in Spagna, a Malaga, lo scorso fine settimana ha difeso la Solheim Cup.
Il Team Europe femminile ha rimontato la squadra statunitense dal 4-0 della sessione di apertura per poi pareggiare 14-14, mantenendo così il trofeo conquistato all'Inverness Club in Ohio nel 2021.
"Domenica sono riuscito a vederne. Venerdì ho guardato solo qualche colpo prima di dover salire su un aereo per venire qui", il commento di Donald.
"Ovviamente dopo un inizio molto difficile, e sotto per 4-0 dagli Stati Uniti, è stata una rimonta straordinaria. Un ottimo golf da entrambe le squadre”.
"Molti dei ragazzi ne parlavano e pubblicavano contenuti sui loro social. Penso sia di ispirazione per il nostro team per la settimana che andiamo ad affrontare".
“Come capitano devi avere la massima fiducia nelle tue capacità. Ho sicuramente molta fiducia nella mia squadra”.
La 43a Ryder Cup è stata posticipata di dodici mesi a causa del COVID e con alcune restrizioni ancora in vigore quando l'evento riprogrammato si è tenuto, ma in Wisconsin il Team Europe ha comunque subito il tifo della curva rossa.
Ora, tornato sul suolo nazionale nel tentativo di rovesciare la pesante sconfitta, Donald sa che il pubblico può avere un enorme impatto sul risultato finale.
La sua dichiarazione: "Giochiamo in casa, sappiamo che è un vantaggio. Sappiamo che è un vantaggio per loro quando sono negli Stati Uniti, come lo è per noi qui”.
"Avere quel tifo, quella folla dietro di te, ti è aiuto e da giocatore ti fa raccogliere ogni energia che andrai poi a usare”.
"Non vediamo l'ora di ricevere molto più tifo qui. Sicuramente ne mancava molto a causa del COVID due anni fa, e per fortuna adesso sarà sicuramente a nostro favore".
Nonostante dal 1993 il Team Europe abbia vinto tutte le edizioni giocate in casa, i pronostici danno il team statunitense leggermente favorito nella difesa della Ryder Cup, ma Donald ci crede fortemente: la sua squadra può continuare la serie vincente sul terreno di casa.
"Come capitano devi avere la massima fiducia nelle tue capacità. Ho sicuramente molta fiducia nel mio team, ma so che sarà difficile nei prossimi giorni, lo sarà davvero", ha aggiunto.
"La squadra degli USA è davvero forte, lo sappiamo. Veniamo dalla nostra peggiore sconfitta di sempre in Ryder Cup. I giocatori degli Stati Uniti sono forti, sono in testa alla classifica mondiale, hanno binomi forti, vengono da una grande vittoria, noi faremo il nostro lavoro, ma voi dovete credere nel vostro team per supportarlo verso la vittoria”.
"Non vedo l'ora di vedere quello che succederà nei prossimi giorni."